BEGIN:VCALENDAR VERSION:2.0 PRODID:-//Sistema Museale di Ateneo - ECPv6.3.3.1//NONSGML v1.0//EN CALSCALE:GREGORIAN METHOD:PUBLISH X-WR-CALNAME:Sistema Museale di Ateneo X-ORIGINAL-URL:http://www.sma.unipr.it/it/ X-WR-CALDESC:Eventi per Sistema Museale di Ateneo REFRESH-INTERVAL;VALUE=DURATION:PT1H X-Robots-Tag:noindex X-PUBLISHED-TTL:PT1H BEGIN:VTIMEZONE TZID:Europe/Rome BEGIN:DAYLIGHT TZOFFSETFROM:+0100 TZOFFSETTO:+0200 TZNAME:CEST DTSTART:20220327T010000 END:DAYLIGHT BEGIN:STANDARD TZOFFSETFROM:+0200 TZOFFSETTO:+0100 TZNAME:CET DTSTART:20221030T010000 END:STANDARD BEGIN:DAYLIGHT TZOFFSETFROM:+0100 TZOFFSETTO:+0200 TZNAME:CEST DTSTART:20230326T010000 END:DAYLIGHT BEGIN:STANDARD TZOFFSETFROM:+0200 TZOFFSETTO:+0100 TZNAME:CET DTSTART:20231029T010000 END:STANDARD BEGIN:DAYLIGHT TZOFFSETFROM:+0100 TZOFFSETTO:+0200 TZNAME:CEST DTSTART:20240331T010000 END:DAYLIGHT BEGIN:STANDARD TZOFFSETFROM:+0200 TZOFFSETTO:+0100 TZNAME:CET DTSTART:20241027T010000 END:STANDARD END:VTIMEZONE BEGIN:VEVENT DTSTART;TZID=Europe/Rome:20220930T150000 DTEND;TZID=Europe/Rome:20220930T210000 DTSTAMP:20240329T112904 CREATED:20220912T124331Z LAST-MODIFIED:20220920T111852Z UID:23323-1664550000-1664571600@www.sma.unipr.it SUMMARY:La Notte Europea delle Ricercatrici e dei Ricercatori: gli eventi nei Musei DESCRIPTION:Torna venerdì 30 settembre la Notte europea delle Ricercatrici e dei Ricercatori.La Notte europea delle Ricercatrici e dei Ricercatori\, la più importante manifestazione europea di comunicazione scientifica\, è promossa dall’Università di Parma con la co-organizzazione e il patrocinio di Comune di Parma e IMEM-CNR. \n\n\n\nIl programma degli eventi e le novità di questa edizione sono stati presentati in conferenza stampa dal Rettore Paolo Andrei\, dal Presidente di Frascati Scienza Matteo Martini\, dall’Assessora ai Servizi educativi e Transizione digitale del Comune di Parma Caterina Bonetti\, dal Direttore di IMEM-CNR Andrea Zappettini e dal Pro Rettore dell’Ateneo alla Terza Missione Fabrizio Storti. \n\n\n\nAnche i Musei dell’Ateneo partecipano alla Notte delle Ricercatrici e dei Ricercatori con diversi eventi:Caccia al tesoro sano. L’importanza di una corretta nutrizione e dell’attività motoria nel bambino e nell’adolescente.Dove: Orto Botanico (Via Farini\, 90)Modalità di accesso: attività su prenotazione.Orari: 16.30–19.00: ogni 30 minuti parte un nuovo turno (ciascuno di 15 persone) della durata di 1 oraEtà: da 6 a 14 anni.DIVerdiamoci con le piante.Andare alla scoperta della grandissima varietà di forme e di colori del mondo vegetale e apprezzare la biodiversità che ci circonda.Dove: Orto Botanico (Via Farini\, 90) Modalità di accesso: visite su prenotazioneOrari: 3 turni di 30 minuti con partenza nei seguenti 7.30\, 18.30\, 19.30.Età: per tuttiIl fantastico mondo delle piante acquatiche.Vedere da vicino alcuni degli incredibili adattamenti che permettono alle piante di vivere in acqua e alle loro radici di sopravvivere in un luogo ostile come il sedimento.Dove: Orto Botanico (Via Farini\, 90)Modalità di accesso: visite su prenotazione Orari: 3 Turni (20 persone) di 30 minuti con partenza nei seguenti orari: 17.00\, 18.00\, 19.00Età: dai 9 anniMuseo di Storia Naturale.Visite guidate alle collezioni del Museo di Storia Naturale dell’Università.Dove: Orto Botanico (Via Farini\, 90)Modalità di accesso: visite su prenotazioneOrari: 4 Turni (ciascuno di 20 persone) di un’ora. Mattino: 10.00-11.00; 11.00-12.00 – Pomeriggio: 15.00-16.00; 16.00-17.00Età: per tuttiVisite guidate all’Erbario Gardoni.Visite guidate all’erbario ottocentesco del farmacista e speziale Luigi Gardoni.Dove: Orto Botanico (Via Farini\, 90)Modalità di accesso: visite su prenotazione Orari: due turni (25 persone) di 30 minuti con partenza nei seguenti orari: 17.00 e 18.00Età: dai 15 anni \n\n\n\nLa collezione Lorenzo Tenchini: anatomie della psicopatologia lombrosiana a Parma.Si potrà andare alla scoperta della collezione ottocentesca di maschere fisiognomiche di Lorenzo Tenchini\,Dove: Sede Centrale – Via Università 12Modalità di accesso: attività su prenotazione.Orari: 17 – 20. Tre turni (ciascuno di 15 persone) con partenza alle ore 17.00\, 18.00\, 19.00.Età: dai 15 anni. \n\n\n\nStorie di fili.Visite guidate alla mostra Storie di fili\, nel corso delle quali si racconteranno le storie degli oggetti fotografati o rielaborati dalle artiste\, grazie alla presenza delle curatrici e delle responsabili dei musei coinvolti nel progetto (Museo Glauco Lombardi\, Museo di Storia Naturale e Orto Botanico).Dove: CSAC – Centro Studi e Archivio della Comunicazione\, nella Abbazia di Valserena – (Strada Viazza di Paradigna\, 1).Modalità di accesso: attività su prenotazione.Orari: tre turni (ciascuno di 10 persone) della durata di 30 minuti con partenza nei seguenti orari: 16.00\, 17.00\, 18.00Età: per tutti \n\n\n\nLa manifestazione di Parma rientra anche quest’anno nell’ambito del progetto LEAF\, coordinato a livello nazionale da Frascati Scienza\, che vede la partecipazione di numerose università ed enti di ricerca italiani. LEAF\, acronimo per “heaL thE plAnet’s Future”\, cura il futuro del pianeta\, è finanziato dal programma HORIZON-MSCA-Citizens-2022 della Commissione Europea\, nell’ambito delle azioni Marie Skłodowska-Curie. \n\n\n\nAccesso alle attività e prenotazioni: le attività sono quasi tutte a libero accesso\, ma alcune richiedono la prenotazione: sarà possibile prenotarsi esclusivamente online dal 22 al 29 settembre attraverso il sito web ufficiale dell’evento. URL:http://www.sma.unipr.it/it/event/i-musei-alla-notte-dei-ricercatori-2022/ CATEGORIES:adulti,CSAC,famiglie,laboratori,mostre,News,Orto Botanico,Palazzo Centrale dell'Università,tutti,visite guidate ATTACH;FMTTYPE=image/jpeg:http://www.sma.unipr.it/wp-content/uploads/2022/09/La-notte-dei-ricercatori-2022-Immagine-in-evidenza-2_compressed.jpg END:VEVENT BEGIN:VEVENT DTSTART;TZID=Europe/Rome:20221008T170000 DTEND;TZID=Europe/Rome:20221008T190000 DTSTAMP:20240329T112904 CREATED:20220516T130803Z LAST-MODIFIED:20220927T095108Z UID:21831-1665248400-1665255600@www.sma.unipr.it SUMMARY:STORIE DI FILI: la mostra allo CSAC prorogata fino all'8 ottobre DESCRIPTION:Sabato 21 maggio 2022 negli spazi dell’Abbazia di Valserena\, sede dello CSAC – Centro Studi e Archivio dell’Università di Parma\, ha aperto al pubblico STORIE DI FILI\, la mostra conclusiva di un progetto di ricerca iniziato nel 2020\, a cura di Francesca Zanella e Valentina Rossi\, che ha visto coinvolte le artiste Claudia Losi\, Paola Mattioli e Sissi nella creazione di opere inedite\, ispirate ad alcune importanti collezioni del territorio parmense e in parte realizzate in collaborazione con alcune aziende tessili del territorio. Il progetto è realizzato con il prezioso contributo di Fondazione Cariparma. \nSTORIE DI FILI. Claudia Losi\, Paola Mattioli\, Sissi \nA cura di: Francesca Zanella e Valentina Rossi \nSede: CSAC – Centro Studi e Archivio della Comunicazione dell’Università di Parma | Via Viazza di Paradigna 1\, Parma \nDate: 21 maggio – 25 settembre 2022 \nInaugurazione: sabato 21 maggio\, ore 17 (performance ore 18) \nOrari di apertura: mercoledì\, giovedì\, venerdì dalle 15 alle 19; sabato e domenica dalle 10 alle 19 \nIngresso: biglietto intero 10 euro; biglietto ridotto 8 euro. Per altre riduzioni e per il tariffario completo con tutte le convenzioni visitare il sito www.csacparma.it \nPer tutte le informazioni per organizzare la tua visita vai alla pagina della mostra. URL:http://www.sma.unipr.it/it/event/storie-di-fili-la-mostra/ LOCATION:CSAC\, Strada Viazza di Paradigna\, 1\, PARMA\, 43022\, Italia CATEGORIES:CSAC,mostre,News ATTACH;FMTTYPE=image/jpeg:http://www.sma.unipr.it/wp-content/uploads/2022/05/Mostra-storie-di-fili-immagine-in-evidenza-2_compressed.jpg END:VEVENT BEGIN:VEVENT DTSTART;TZID=Europe/Rome:20221015T110000 DTEND;TZID=Europe/Rome:20221223T173000 DTSTAMP:20240329T112904 CREATED:20221010T141017Z LAST-MODIFIED:20221212T145349Z UID:23608-1665831600-1671816600@www.sma.unipr.it SUMMARY:Allo CSAC la mostra “Argento nero” DESCRIPTION:Aperta\, fino al 23 dicembre la mostra “Argento nero. Percorsi e ricerche nel Fondo Vasco Ascolini al CSAC“.La mostra è presentata dallo CSAC nell’ambito della rassegna Il rumore del lutto (XVI Edizione) e dell’ormai consolidata collaborazione con l’Associazione “Segnali di Vita”. \n\n\n\nPer Argento nero sono state selezionate\, all’interno del corpus di opere recentemente acquisite\, fotografie in massima parte realizzate personalmente dall’autore\, tratte da serie dichiaratamente sorrette da un ‘corpo a corpo’ con il lavoro di artisti: Eugéne Delacroix\, Odilon Redon\, Francis Bacon\, James Ensor. L’esposizione si avvale poi di annotazioni autografe\, documenti\, volumi provenienti dalla ricca biblioteca del fotografo – anch’essa in gran parte ceduta all’Università – che testimoniano la profondità della riflessione di Vasco Ascolini. \n\n\n\nDove: Abbazia di Valserena\, Sala delle Colonne\, strada Viazza di Paradigna 1 – 43123 Parma PROrari apertura: da martedì a giovedì visita guidate su prenotazione – venerdì 9.00-15.00 | sabato e domenica 10-19Contatti: tel 0521 903649 – e-mail servizimuseali@csacparma.it \n\n\n\nInaugurazione mostra: 15 ottobre 2022 ore 11.00Apertura mostra: 15 ottobre 2022 – 23 dicembre 2022 \n\n\n\nIncontro con l’Autore: 22 ottobre 2022 ore 17(giornata Archivi aperti organizzata da Rete Fotografia) \n\n\n\nVisita guidata all’archivio e incontro con l’autore: 19 novembre 9.30-12.30(in collaborazione con la manifestazione ColornoPhotoLife). \n\n\n\n  \n\n\n\n\n\n\n\n\n\n\n\n\n\n  URL:http://www.sma.unipr.it/it/event/allo-csac-la-mostra-argento-nero/ CATEGORIES:CSAC,mostre,News ATTACH;FMTTYPE=image/jpeg:http://www.sma.unipr.it/wp-content/uploads/2022/10/CSAC-Mostra-Argento-nero.jpg END:VEVENT BEGIN:VEVENT DTSTART;TZID=Europe/Rome:20230223T080000 DTEND;TZID=Europe/Rome:20230525T170000 DTSTAMP:20240329T112904 CREATED:20230116T140608Z LAST-MODIFIED:20230418T093858Z UID:27936-1677139200-1685034000@www.sma.unipr.it SUMMARY:PNRR: oltre 870mila euro per Museo di Storia Naturale e CSAC DESCRIPTION:Dal Ministero della Cultura\, grazie al PNRR\, arrivano all’Università di Parma oltre 870mila euro per il Museo di Storia Naturale e per il Centro Studi e Archivio della Comunicazione – CSAC. \nL’Ateneo ha infatti partecipato con due progetti al bando ministeriale dedicato alle proposte di intervento per la rimozione delle barriere fisiche\, cognitive e sensoriali dei musei e luoghi della cultura pubblici\, con l’intento di ampliare significativamente l’accessibilità e la condivisione del proprio patrimonio prestando particolare attenzione ai temi della sostenibilità e dell’inclusione.\nI due progetti\, focalizzati sulla ristrutturazione del Museo di Storia Naturale e sull’accessibilità ampliata del patrimonio dello CSAC\, sono stati ammessi al finanziamento per un totale di 871.248 euro. \nIn due progetti in dettaglio:\nMuseo di Storia Naturale\nIl Ministero ha concesso 500mila euro per rendere accessibili le collezioni storiche e didattiche del Museo di Storia Naturale dell’Università di Parma in un’unica collezione integrata\, abbattendo le barriere motorie\, cognitive e sensoriali\, per consentire a tutte le tipologie di pubblico di accedere a una visita autonoma \, e potenziando inoltre le attività educative. Attualmente l’accessibilità del patrimonio museale è limitata dalla dispersione spaziale delle collezioni e dei laboratori didattici su più edifici e più livelli verticali\, il che penalizza soprattutto i visitatori con disabilità motorie. Il progetto consentirà di realizzare un museo organizzato per essere accessibile a tutte e tutti\, con collezioni allestite anche per divulgare i principi di biodiversità\, di tutela ambientale e di confronto fra due culture. Il progetto sarà volano per far intersecare le collezioni museali con i dibattiti sulla sostenibilità e sul ruolo della comunità scientifica in relazione alla società.\nL’intervento proposto consiste nella realizzazione di un percorso ad accesso autonomo\, senza barriere\, su due livelli della Sede centrale dell’Università: al piano terra sarà creato un allestimento lungo il corridoio perimetrale\, ove ricollocare le collezioni ora decentrate in vari plessi; al primo piano sarà creato un ingresso unico\, segnalato anche da percorso tattile-plantare \, con scalinata e ascensore adeguato a disabili motori e sensoriali. L’accessibilità sensoriale e cognitiva delle collezioni sarà migliorata utilizzando nuove vetrine espositive di altezza adatta a bambini e visitatori con sedia a rotelle\, incrementando  così la qualità dell’esperienza di visita per tutto il pubblico.\nSi farà uso di supporti esplicativi digitali e di strumenti di realtà aumentata quali video guide LIS\, audioguide ITA/ENG\, audioguide per non vedenti\, virtual tour\, personaggi in realtà aumentata per bambini\, pannelli bilingue con display interattivi\, totem touch per zoom sui reperti\, lettura di didascalie digitali\, QR Code.\nI lavori inizieranno questo mese e termineranno nella primavera del 2024. \nCentro Studi e Archivio della Comunicazione – CSAC\nIl progetto sullo CSAC ha ricevuto 371.248 euro ed è dedicato al miglioramento dell’accoglienza al pubblico del Centro. L’Abbazia di Valserena\, prestigiosa sede della struttura\, ha diversi ambienti dedicati al pubblico\, di recente ulteriormente ampliati con la possibilità di visitare una parte dell’archivio\, ma alcuni di essi presentano criticità di accesso per le persone diversamente abili. L’obiettivo del progetto è quello di creare un sistema di accoglienza ampliato e integrato\, attraverso la predisposizione di azioni e strumenti efficaci per più tipologie di utenti. Saranno migliorati i servizi di accoglienza e supporto alla visita\, anche mediante app e dispositivi con contenuti verbali\, scritti e LIS. La struttura sarà dotata di un montascale a cingoli per le sedie con ruote per l’accesso agli ambienti al piano seminterrato e ammezzato e inoltre sarà attivato un servizio di trasporto gratuito su prenotazione\, adatto anche a persone disabili.\nLa fruizione laboratoriale e tattile delle collezioni sarà facilitata facendo ricorso a stampe 3D di oggetti dell’archivio\, con l’inserimento di dispositivi per l’attivazione di informazioni aggiuntive. Si progetteranno esperienze  laboratoriali pe adulti\, bambini e scuole che\, partendo da opere e narrazioni del Museo\, costituiranno occasione di attualizzazione delle proposte e siano spunti di approfondimento di tematiche specifiche anche di stampo sociale (omofobia\, femminicidi\, povertà diffusa\, nuove schiavitù\, guerra\, disagio psicologico\, ecc.).\nI risultati attesi sono quelli di creare una comunità ampliata attorno alla struttura\, interattiva con essa\,in modo che insieme al pubblico si possano generare nuove conoscenze\, consolidando il ruolo sociale e turistico del Museo\, con ricadute anche economiche sul territorio. La conclusione del lavori è prevista per la fine del 2023. URL:http://www.sma.unipr.it/it/event/pnrr-oltre-870mila-euro-per-museo-di-storia-naturale-e-csac/ CATEGORIES:CSAC,Museo di Storia Naturale,News ATTACH;FMTTYPE=image/jpeg:http://www.sma.unipr.it/wp-content/uploads/2023/01/Galleria-della-Sistematica-1-1.jpg END:VEVENT BEGIN:VEVENT DTSTART;TZID=Europe/Rome:20230225T110000 DTEND;TZID=Europe/Rome:20230430T170000 DTSTAMP:20240329T112904 CREATED:20230216T115811Z LAST-MODIFIED:20230427T133935Z UID:28725-1677322800-1682874000@www.sma.unipr.it SUMMARY:Fino a domenica 30 aprile allo CSAC la mostra di Diego Tonus "Da Stato A Stato" DESCRIPTION:Termina domenica 30 aprile la mostra di Diego Tonus “Da Stato A Stato“\, progetto vincitore del “PAC2021 – Piano per l’Arte Contemporanea” promosso dalla Direzione Generale Creatività Contemporanea del Ministero della Cultura\, con cui l’opera Da Stato A Stato di Diego Tonus entra a fare parte della collezione permanente CSAC. \nIl progetto rientra nel programma che CSAC ha sviluppato negli ultimi anni per riflettere sul ruolo dell’archivio come forma di rappresentazione della contemporaneità\, un programma incentrato sul coinvolgimento degli artisti nella rilettura delle collezioni del centro attraverso progetti curatoriali e attraverso la produzione di nuove opere\, per dare continuità alla lunga tradizione di raccolta di opere e fondi dal XX secolo ad oggi. \nDa Stato A Stato è uno dei lavori più rappresentativi di Diego Tonus ed evidenzia l’importanza dell’archiviazione vista come gesto creativo e ossessivo nella pratica dell’artista. Questo metodo caratterizza i modi in cui Tonus osserva oggetti ed eventi\, interrogando sistemi di controllo e strutture di potere presenti nel quotidiano attraverso la realizzazione di sculture\, fotografie\, film e performance\, articolando un approccio che definisce la sua produzione artistica basata sulla processualità e lavori di lunga durata. \nLa mostra: dal 25 febbraio al 30 aprile.\nDove: Centro Studi e Archivio della Comunicazione – CSAC – Centro Studi e Archivio della Comunicazione\, Abbazia di Valserena – Strada Viazza di Paradigna\, 1 (Parma) \nOrari della mostra:\nvenerdì\, 9-13\nsabato e domenica\, 10-19\nDal martedì al giovedì solo per gruppi\, su prenotazione \nPer informazioni e prenotazioni: servizimuseali@csacparma.it \nScarica la locandina della mostra \n  \n  \n  \n  URL:http://www.sma.unipr.it/it/event/csac-la-mostra-di-diego-tonus-da-stato-a-stato/ LOCATION:CSAC\, Strada Viazza di Paradigna\, 1\, PARMA\, 43022\, Italia CATEGORIES:CSAC,mostre,News ATTACH;FMTTYPE=image/jpeg:http://www.sma.unipr.it/wp-content/uploads/2023/02/CSAC-Mostra-Tonus-1.jpg END:VEVENT BEGIN:VEVENT DTSTART;TZID=Europe/Rome:20230304T000000 DTEND;TZID=Europe/Rome:20230416T235900 DTSTAMP:20240329T112904 CREATED:20230301T112132Z LAST-MODIFIED:20230417T104527Z UID:28795-1677888000-1681689540@www.sma.unipr.it SUMMARY:CSAC: aperta fino al 16 aprile la mostra "Goliardo Padova. La forma del tormento". DESCRIPTION:Sarà aperta fino al 16 aprile la mostra “Goliardo Padova. La forma del tormento”\, a cura di Giulia Castagnetti e Giulia Ferrari\, con la quale lo CSAC torna a riflettere sulla figura di un artista il cui fondo\, conservato nell’archivio stesso\, conta quasi quattrocento opere tra tele e disegni\, manifesti e incisioni donate dagli eredi. \nCon questa mostra lo CSAC apre una serie di esposizioni allestite nella Sala delle Colonne\, caratterizzate da elementi comuni nonostante la diversità di temi\, argomenti\, autori e generi a cui ognuna è dedicata. Tutte mostre generate da indagini di archivio condotte dal personale che\, lavorando nel Centro\, associa le funzioni di conservazione e gestione archivistica a quelle di valorizzazione del patrimonio e di diffusione della conoscenza. Mostre originali\, per i temi selezionati\, oppure per il taglio critico dato\, o per i materiali inediti scelti\, e mostre caratterizzate da una progettazione a basso impatto ambientale e finanziario: anche il progetto allestitivo\, la grafica e la realizzazione vera e propria sono interamente condotti dallo staff tecnico interno\, con particolare attenzione al riutilizzo di materiali\, arredi\, supporti e strutture. \nDunque\, un’idea di produzione culturale che valorizza le capacità progettuali e di realizzazione\, la continuità tra elaborazione intellettuale e attuazione operativa e gestionale\, caratteristiche che sono patrimonio da sempre dello CSAC e dell’Università. \nGià nel 1985 Arturo Carlo Quintavalle pubblicava un articolo dal titolo Goliardo Padova e l’espressionismo europeo\, delineando così quella che oggi vuole essere la chiave di lettura che ha guidato la selezione di un nucleo di opere all’interno del variegato corpus dell’artista conservato allo CSAC. \nGoliardo Padova (Casalmaggiore\, CR\, 1909 – Parma 1979)\, dopo una formazione avvenuta tra l’Istituto d’Arte di Parma e l’Accademia di Brera si lega ai più aggiornati circoli culturali milanesi e diventa assistente alla cattedra del maestro Guido Marussing presso la Scuola Superiore per gli Artefici.\nSperimenta e padroneggia svariati linguaggi artistici tra cui la composizione decorativa\, architettonica e la grafica pubblicitaria; suo campo d’elezione è però la pittura da cavalletto\, nella quale trova maggior spazio la raffigurazione della terra d’origine. \nDopo una prima esperienza a stretto contatto con il Gruppo di Novecento e i Chiaristi milanesi approda a una personalissima interpretazione del reale. \nLe tele di Goliardo Padova sono spesso state avvicinate dalla critica\, per un’affinità di soggetti trattati\, al gruppo dei cosiddetti “ultimi naturalisti” padani\, così definiti da Francesco Arcangeli nelle pagine di Paragone nel 1954. \nSebbene non manchino nelle opere di Padova riferimenti ad artisti tanto vicini quali Mattia Moreni\, Ennio Morlotti e altri\, con La forma del tormento si vuole sottolineare il grande fascino che l’arte di matrice espressionista ha giocato nella sua carriera. \nL’espressionismo\, infatti\, letto e appreso nelle sue svariate sfaccettature\, è per lui adeguato mezzo per dar voce al proprio\, cocente dissidio interiore. \nUna prima selezione di opere testimonia la precoce attenzione riservata da Padova a questi linguaggi già intorno agli anni ’30 ’40: la scelta\, in primis\, delle tecniche quali la xilografia\, il tratto duro e deciso nelle figure che animano le sue stampe\, riportano alla memoria il gusto diretto a una forma di primitivismo tanto amato dai maestri tedeschi. \nNel 1943 avviene la grande frattura che segna indelebilmente Padova\, come artista ma soprattutto come uomo: deportato in Germania all’interno di un campo di concentramento dal quale riuscirà a fuggire quattro anni dopo. \nSeguirà un doloroso silenzio\, durato quasi un decennio\, ma è proprio nel successivo ritorno alla pittura\, attraverso soprattutto l’impiego del linguaggio espressionista\, che Padova riesce a dar voce al proprio tormento. \nLa mostra presenta\, dunque\, attraverso cinque sezioni\, la suggestione e l’ammirazione che Padova\, nella sua intera carriera\, ebbe dei grandi maestri\, da Munch e Heckel e a Kirchner passando per i post impressionisti e giungendo\, infine\, verso l’informale europeo e americano\, sfociando in una innovativa e del tutto personale rielaborazione del linguaggio contemporaneo. \nGoliardo Padova. La forma del tormento \na cura di Giulia Castagnetti e Giulia Ferrari \nCSAC\, Università di Parma \nAbbazia di Valserena \nStrada Viazza di Paradigna\, 1\, 43123 Parma PR \n  \nApertura mostra: 4 marzo 2023 – 16 aprile 2023 \nOrari di apertura museo: \nvenerdì 9 – 15 | sabato e domenica 10 – 19 \nDa martedì a giovedì visite guidate su appuntamento. \nLaboratorio didattico: La forma del colore: esperienza didattica sulle opere di Goliardo Padova\, \nPer famiglie: sabato 1 e domenica 2 aprile\, ore 15 e ore 16\, su prenotazione \nPer scuole: 27-31 marzo\, su prenotazione \nInfo e prenotazioni: \ntel. 0521 903649 \ne-mail csac@unipr.it\, servizimuseali@csacparma.it \nsito: https://www.csacparma.it/goliardo-padova-la-forma-del-tormento/ URL:http://www.sma.unipr.it/it/event/csac-venerdi-3-marzo-inaugurazione-della-mostra-goliardo-padova-la-forma-del-tormento/ LOCATION:CSAC\, Strada Viazza di Paradigna\, 1\, PARMA\, 43022\, Italia CATEGORIES:CSAC,mostre,News ATTACH;FMTTYPE=image/jpeg:http://www.sma.unipr.it/wp-content/uploads/2020/05/Certosa-di-Paradigna-sede-CSAC.-Esterno-abside-da-SE.-Foto-Paolo-Rosselli.jpg END:VEVENT BEGIN:VEVENT DTSTART;VALUE=DATE:20230311 DTEND;VALUE=DATE:20230312 DTSTAMP:20240329T112904 CREATED:20230301T140941Z LAST-MODIFIED:20230313T131842Z UID:28814-1678492800-1678579199@www.sma.unipr.it SUMMARY:4 e 11 marzo: visite guidate all'Abbazia di Valserena DESCRIPTION:L’Associazione Italiana Siti e Abbazie Cistercensi – AISAC prosegue la propria attività di diffusione e divulgazione del patrimonio culturale cistercense offrendo due visite guidate speciali all’Abbazia di Valserena\, sede del Centro Studi e Archivio della Comunicazione – CSAC dell’Università di Parma. \nIl primo appuntamento sarà sabato 4 marzo e il secondo sabato 11 marzo\, sempre alle 16. \nLe visite saranno focalizzate sulla conoscenza delle caratteristiche architettoniche del complesso monastico originario e sulla storia dell’insediamento di Valserena. Il percorso\, della durata di circa un’ora\, si svilupperà all’interno dei vari ambienti attraversando gli archivi dello CSAC e\, per la prima volta\, includerà la scoperta dei locali dell’ala settecentesca chiusi al pubblico e destinati alle camere per i monaci. \nPer motivi logistici e di sicurezza sarà ammesso un numero limitato di persone\, che saranno condotte da esperti di storia e architettura cistercense e volontari e volontarie dell’Associazione. \nL’ingresso è gratuito\, è obbligatoria la prenotazione. \nLe prenotazioni per entrambi gli appuntamenti si chiuderanno venerdì 3 marzo alle 12 \nInfo e prenotazioni\ne-mail info@abbaziecistercensi.it URL:http://www.sma.unipr.it/it/event/4-e-11-marzo-visite-guidate-allabbazia-di-valserena/ LOCATION:CSAC\, Strada Viazza di Paradigna\, 1\, PARMA\, 43022\, Italia CATEGORIES:CSAC,News,visite guidate ATTACH;FMTTYPE=image/png:http://www.sma.unipr.it/wp-content/uploads/2023/03/valserena2.png ORGANIZER;CN="AISAC - Abbazie Cistercensi":MAILTO:info@abbaziecistercensi.it END:VEVENT BEGIN:VEVENT DTSTART;VALUE=DATE:20230429 DTEND;VALUE=DATE:20230430 DTSTAMP:20240329T112904 CREATED:20230421T130018Z LAST-MODIFIED:20230421T130112Z UID:29340-1682726400-1682812799@www.sma.unipr.it SUMMARY:Allo Csac la mostra "Antonio Sansone. Rituali d'Europa". Inaugurazione sabato 29 aprile. DESCRIPTION:Inaugura sabato 29 aprile alle ore 10\, al Centro Studi e Archivio della Comunicazione dell’Università di Parma\, CSAC\, la  mostra “Antonio Sansone. Rituali d’Europa“. \n\n\nCon la mostra Antonio Sansone. Rituali d’Europa\, la cui inaugurazione è in programma per sabato 29 aprile alle 10\, il Centro Studi e Archivio della Comunicazione – CSAC dell’Università di Parma prosegue la serie di esposizioni allestite nella Sala delle Colonne\, caratterizzate dalla proposta di approfondimenti condotti da conservatori e collaboratori del Centro su temi specifici\, quale esito di ricerche sui vari archivi\, e dalla particolare attenzione alla sostenibilità ambientale e finanziaria\, resa possibile grazie alle diverse competenze culturali\, progettuali e tecniche presenti allo CSAC. \nIn occasione della XVIII edizione del Festival di Fotografia Europea di Reggio Emilia “EUROPE MATTERS – Visioni di un’identità inquieta”\, il Centro Studi e Archivio della Comunicazione propone un’indagine all’interno del Fondo Antonio Sansone\, orientata alla definizione e ricostruzione di alcuni dei grandi mutamenti che hanno caratterizzato la storia\, i confini e le differenti identità europee nella seconda metà del Novecento. \nAntonio Sansone (Napoli\, 1929 – Fara Sabina\, 2008) è stato uno dei più significativi esponenti del fotogiornalismo di impegno civile del secondo dopoguerra. Dopo aver lasciato la professione medica fonda\, con il fratello Nicola\, Caio Garrubba\, Franco Pinna ed altri\, l’agenzia Realfoto. La sua è una visione militante\, organica alla sinistra storica e alla Nuova Sinistra e le sue fotografie vengono regolarmente pubblicate su periodici italiani e internazionali. Nel 2003 cede il suo intero archivio\, 230.000 immagini tra negativi\, diapositive e stampe\, alla Sezione Fotografia dello CSAC dell’Università di Parma. \nIl sondaggio dell’archivio rivela una storia che si estende ad un contesto ben più ampio di quello suggerito dalle più note immagini del fotoreporter: certamente le vivide indagini su Napoli\, i volti della politica italiana\, ma anche il racconto indocile dei paesi che si dicevano di “oltrecortina”\, dove ai rituali delle ufficialità – che scopriamo non così differenti da quelli dell’altro occidente – Sansone accosta ricerche sulla quotidianità e sui fermenti che percorrevano l’Europa\, dall’Irlanda alla Francia\, all’Ungheria\, la Cecoslovacchia\, la Romania\, senza trascurare i conflittuali processi di decolonizzazione degli stati africani fino a poco tempo prima sotto il dominio europeo. \nL’esposizione intende mettere in luce questo spaccato dell’archivio Sansone\, ricostruendo alcuni dei più interessanti viaggi del fotoreporter in un’Europa ancora in costruzione\, la cui identità frammentata e inquieta è documentata e raccontata attraverso i reportage delle manifestazioni di piazza\, le immagini degli avvenimenti\, dei volti ufficiali della politica\, delle celebrazioni religiose\, dei luoghi di aggregazione\, del tempo libero\, del consumo. \nLa corrispondenza professionale\, come le lettere di ingaggio\, viene esposta insieme a documenti\, ai tesserini stampa\, ma soprattutto ai provini a contatto degli interi servizi\, a restituire la complessità del viaggio\, del lavoro e del racconto. Non si tratta solo di una ricostruzione storica\, geografica\, politica dell’Europa tra gli anni Cinquanta e Ottanta – ancora segnata dal secondo conflitto mondiale e molto diversa da quella che conosciamo oggi – ma anche dell’espansione\, attraverso le decine di immagini che componevano i reportage\, di una narrazione giunta a noi quasi sempre in forma di fotografie singole\, quelle concesse e selezionate dalla stampa periodica\, il territorio nel quale si snoda il lavoro del fotografo\, la sua proposta\, attraverso una selezione di immagini pregnanti\, di una visione del mondo altra rispetto a quella dell’informazione governativa. \nANTONIO SANSONE. RITUALI D’EUROPA\na cura di Paolo Barbaro e Margherita Zazzero\n29 aprile 2023 – 11 giugno 2023 \nCSAC Centro Studi e Archivio della Comunicazione dell’Università di Parma\nAbbazia di Valserena\nStrada Viazza di Paradigna\, 1\, 43122 Parma \nOrari di apertura museo:\nVenerdì 9.00 – 15.00\nSabato\, domenica 10.00 – 19.00 \nPer informazioni e prenotazioni:\nCSAC – Centro Studi e Archivio della Comunicazione dell’Università di Parma\ncsac@unipr.it\nservizimuseali@csacunipr.it\n+ 39 0521 903649 \n  \n\n\n\n\n\n\n\n  URL:http://www.sma.unipr.it/it/event/allo-csac-la-mostra-antonio-sansone-rituali-deuropa/ LOCATION:CSAC\, Strada Viazza di Paradigna\, 1\, PARMA\, 43022\, Italia CATEGORIES:CSAC,mostre ATTACH;FMTTYPE=image/png:http://www.sma.unipr.it/wp-content/uploads/2023/04/Antonio-sansoni-Rituali-dEuropa.png END:VEVENT BEGIN:VEVENT DTSTART;VALUE=DATE:20230623 DTEND;VALUE=DATE:20230918 DTSTAMP:20240329T112904 CREATED:20230619T090359Z LAST-MODIFIED:20230710T104407Z UID:30018-1687478400-1694995199@www.sma.unipr.it SUMMARY:Anselmo Ballester. Volti ingombranti. DESCRIPTION:Sarà inaugurata allo CSAC\, Centro Studi e Archivio della Comunicazione\, venerdì 23 giugno alle ore 18\, la mostra “Anselmo Ballester. Volti ingombranti”.\n\nLa mostra costituisce una nuova tappa nella serie di esposizioni allestite nella Sala delle Colonne dell’Abbazia di Valserena caratterizzate dalla proposta di approfondimenti condotti da conservatori e collaboratori del Centro su temi specifici\, esito di approfondite ricerche in archivio e dalla particolare attenzione alla sostenibilità ambientale e finanziaria\, resa possibile grazie alle diverse competenze culturali\, progettuali e tecniche presenti allo CSAC.\n\nLa mostra resterà aperta al pubblico fino al 17 settembre 2023.\n\n\nDove: Sala delle Colonne – CSAC – Centro Studi e Archivio della Comunicazione\,\nAbbazia di Valserena\nStrada Viazza di Paradigna\, 1 – Parma\nQuando: inaugurazione venerdì 23 giugno – ore 18.00\nOrari mostra: venerdì ore 9.00 -15.00; sabato e domenica ore 10.00-19.00\nInformazioni e prenotazioni: csac@unipr.it; servizimuseali@csacunipr.it; tel. +39 0521 903649 URL:http://www.sma.unipr.it/it/event/anselmo-ballester-volti-ingombranti-la-mostra-allo-csac/ LOCATION:CSAC\, Strada Viazza di Paradigna\, 1\, PARMA\, 43022\, Italia CATEGORIES:CSAC,mostre,News ATTACH;FMTTYPE=image/jpeg:http://www.sma.unipr.it/wp-content/uploads/2023/06/images.jpeg END:VEVENT BEGIN:VEVENT DTSTART;VALUE=DATE:20230929 DTEND;VALUE=DATE:20230930 DTSTAMP:20240329T112904 CREATED:20230822T093708Z LAST-MODIFIED:20230922T092925Z UID:30738-1695945600-1696031999@www.sma.unipr.it SUMMARY:La Notte dei Ricercatori e delle Ricercatrici: gli eventi nei Musei DESCRIPTION:Si avvicina l’appuntamento con la Notte europea delle Ricercatrici e dei Ricercatori\, la più importante manifestazione europea di comunicazione scientifica promossa in città dall’Università di Parma con la co-organizzazione e il patrocinio del Comune di Parma e di Imem – Cnr. \nVenerdì 29 settembre\, a partire dalle ore 16\, l’Ateno ha in programma numerosi eventi. \nLe attività sono quasi tutte a libero accesso\, ma alcune richiedono la prenotazione: sarà possibile prenotarsi esclusivamente online dal 15 al 26 settembre attraverso il sito web ufficiale dell’evento.  \nAnche i Musei dell’Ateneo partecipano con diverse iniziative: \nCristalli alla ribalta \nprof.ssa Alessia Bacchi\nUn affascinante viaggio nel mondo dei cristalli. Dalla loro genealogia al centro della terra\, fino all’arte del gelato al cioccolato. Curiosi? Tra esperimenti e visite\, le nostre porte sono aperte ai visitatori di tutte le età.\nPlesso di Chimica – Pad. 01 – Museo di Cristallochimica (corridoio primo piano) – Campus Scienze e Tecnologie  \nVisita alla mostra “Pitagora e il suo Teorema” \nprof. Federico Bergenti\nVisite personali e interattive adatte sia per “bambini adulti” che più piccini. Vi proponiamo un classifico che non tramonta mai: “Pitagora e il Suo Teorema”. Venitelo a scoprire.\nPlesso di Matematica – Pad. 21 – Secondo piano\, Sala mostre – Campus Scienze e Tecnologie \n Visita alla “Mostra Interattiva sulla Storia del Personal Computer”\nprof. Federico Bergenti\nConosci la storia del personal computer? Venite alla mostra interattiva per ripercorrere gli albori dell’era digitale e scoprire insieme questo affascinate viaggio.\nPlesso di Matematica – Pad. 21 – Primo piano\, Sala mostre – Campus Scienze e Tecnologie \nGEOLIFE: le Scienze della Terra nella vita quotidiana \nprof.ssa Luciana Mantovani\, Alessandra Montanini e Teresa Trua\nViaggio al centro della terra per percorrere le nostre azioni quotidiane e capire cosa ci fa bene o meno. A partire dai 6 anni in poi\, lo scopo del nostro laboratorio è di percorrere insieme le interazioni che avvengono nel nostro pianeta e distinguere quelle benefiche dalle nocive.\nPlesso Scienze della Terra – Pad. 07 – Corridoio centrale – Campus Scienze e Tecnologie \nLa natura in Archivio: alla scoperta della biodiversità e degli ecosistemi dentro e fuori l’archivio CSAC \ndott.ssa Margherita Zazzero\nLa biodiversità e la natura negli spazi e nelle collezioni del CSAC\, analizzati e raccontati attraverso percorsi di esplorazione e scoperta dell’ambiente attorno all’abbazia e della natura raccontata nelle raccolte di opere d’arte e fotografie conservate all’interno degli archivi.\nCentro Studi e Archivio della Comunicazione (CSAC) – Abbazia di Valserena\, Via Viazza di Paradigna\, 1\n \nLe bontà del divin porcello\nprof. Ferdinando Gazza\, Luisa Ragionieri\, Francesca Ravanetti\, Antonio Cacchioli\, Maddalena Botti\, Federico Righi \nUn cult della nostra tradizione culinaria Partendo dalle origini storiche del suino domestico\, passando dal suo allevamento. L’affascinante mondo dei prodotti di salumeria di alta qualità tipici del nostro territorio.\nMuseo Anatomico Veterinario – Sala inferiore – Aula A – via del Taglio\, 10 URL:http://www.sma.unipr.it/it/event/i-musei-alla-notte-dei-ricercatori-e-delle-ricercatrici/ LOCATION:Campus – Parco Area delle Scienze\, via delle Scienze\, Parma\, 43125\, Italia CATEGORIES:Campus - Parco Area delle Scienze,CSAC,Museo Anatomico Veterinario Lemoigne ATTACH;FMTTYPE=image/png:http://www.sma.unipr.it/wp-content/uploads/2023/08/La-Notte-dei-Ricercatori-immagine-6.png END:VEVENT BEGIN:VEVENT DTSTART;TZID=Europe/Rome:20230930T080000 DTEND;TZID=Europe/Rome:20231001T170000 DTSTAMP:20240329T112904 CREATED:20230919T082322Z LAST-MODIFIED:20230928T090230Z UID:30893-1696060800-1696179600@www.sma.unipr.it SUMMARY:I like Parma: gli eventi allo CSAC DESCRIPTION:Sabato 30 settembre e domenica 1 ottobre\, diverse iniziative allo CSAC in occasione dell’iniziativa “I like Parma. Un patrimonio da vivere“. \nSABATO 30 SETTEMBRE\nPer chiudere l’esposizione Andrea Branzi. Racconti di design e le attività svolte dal giorno della inaugurazione\, è stato definito un programma di incontri e visioni che consentono ulteriori approfondimenti rispetto al tema della mostra: \nore 15:30 – Laboratorio didattico per famiglie (bambini 6-11 anni accompagnati da un adulto) “Personaggio-oggetto-plastico: narriamo il design”. \nore 16:00 – Visita guidata alla mostra di Andrea Branzi a cura di Francesca Zanella\, con Francesca Picchi. \nore 17:30 – Andrea Branzi. Mostra in forma di prosa\, video\, produzione Triennale di Milano\, luglio 2022\, proiezione del video (durata 36 minuti). \nore 18:00 – Andrea Branzi\, La musica contemporanea e il suo spazio. Incontro con Martino Traversa e Nicoletta Morozzi\, modera Francesca Zanella. \nMaggiori informazioni. \nDOMENICA 1° OTTOBRE\nTra le mura dell’Abbazia di Valserena\, ex abbazia cistercense oggi sede del Centro Studi e Archivi della Comunicazione\, si celano centinaia di anni di storia e di cambiamenti. Attraverso una serie di divertenti attività rivolte alle famiglie\, potremo scoprire tutti i segreti che hanno caratterizzato la storia di questo monumento storico. \nore 16:00 – Visita e laboratorio didattico per famiglie (bambini 6-11 anni accompagnati da un adulto) “Viaggio nel tempo: alla scoperta dell’Abbazia di Valserena”. \nIn entrambe le giornate\, dalle 10 alle 19 sarà possibile visitare le due mostre “Andrea Branzi. Racconti di Design” e “Anselmo Ballester. Volti ingombranti” (eccezionalmente prorogata finno al 1° Ottobre 2023!) con biglietto a tariffa ridotta (5€). Tutti gli eventi sono inclusi nel prezzo del biglietto. \nInfo e prenotazioni:\nTel: 0521903649\nemail: servizimuseali@csacparma.it URL:http://www.sma.unipr.it/it/event/i-like-parma-protagonista-lo-csac/ LOCATION:CSAC\, Strada Viazza di Paradigna\, 1\, PARMA\, 43022\, Italia CATEGORIES:CSAC,laboratori,mostre,News,visite guidate ATTACH;FMTTYPE=image/jpeg:http://www.sma.unipr.it/wp-content/uploads/2023/09/I-Like-Parma-2023-Immagine_compressed-1.jpg END:VEVENT BEGIN:VEVENT DTSTART;VALUE=DATE:20231007 DTEND;VALUE=DATE:20231008 DTSTAMP:20240329T112904 CREATED:20231003T085436Z LAST-MODIFIED:20231006T081543Z UID:31105-1696636800-1696723199@www.sma.unipr.it SUMMARY:Il festival "Il Rumore del Lutto" il 7 ottobre allo CSAC DESCRIPTION:Inaugura\, sabato 7 ottobre\, la XVII edizione de “Il Rumore del Lutto Festival” presso l’Abbazia di Valserena\, in strada Viazza di Paradigna\, 1. \nIl pomeriggio musicale inizierà alle ore 17.00 con il suggestivo concerto “Welcome Black Night. Gala in Nero”. Il Coro Città di Parma si esibirà in concerto\, sotto la direzione del M° Simone Campanini\, regalandoci un’esperienza musicale indimenticabile. Ogni nota suonata e ogni accordo creato sarà un invito a lasciarci trasportare\, a lasciarci alle spalle le preoccupazioni e a immergerci completamente in un’esperienza trasformativa\, di puro piacere musicale. \nPrima del concerto\, dalle ore 15.00\, sarà possibile registrarsi e partecipare alle visite guidate alla scoperta dell’anima dell’antica Abbazia\, a cura di Maria Pia Branchi\, in collaborazione con AISAC – Associazione Italiana Siti e Abbazie Cistercensi. Sarà un’opportunità unica per immergersi nella storia e nella bellezza di questo luogo suggestivo. \nPer creare un’atmosfera elegante e raffinata sarà obbligatorio per l’evento il dress code total black\, . \nA seguire sarà presentato “Anastasis”\, un viaggio musicale unico e coinvolgente curato con passione da Marco Pipitone\, che vi condurrà ben oltre il tramonto. Con la sua maestria artistica\, Pipitone ci immergerà in un flusso sonoro avvolgente\, trasportandoci lontano dalle preoccupazioni quotidiane e permettendoci di immergerci nella bellezza della musica. Il titolo stesso\, “Anastasis”\, richiama l’idea di rinascita e trasformazione. \n\nAttraverso il Gala in Nero\, nelle diverse sfumature\, avremo l’opportunità di esplorare i nostri sentimenti più profondi e di abbandonarci alla magia delle note. Preparatevi ad essere catturati dalle melodie avvolgenti e dalle armonie coinvolgenti del meraviglioso Gala in Nero che ci guiderà oltre il tramonto\, permettendoci di connetterci con la bellezza della musica e scoprire nuove sfumature dell’animo umano. Unitevi a noi mentre solleveremo il velo della quotidianità immergendoci in un mondo di melodie incantevoli ed emozioni profonde. Il Gala in Nero in Abbazia sarà un’esperienza da non perdere\, un regalo musicale per rigenerarci e rinnovarci\, in uno speciale luogo di bellezza e meraviglia: l’Abbazia cistercense di Valserena. L’evento si svolgerà in collaborazione con CSAC Centro Studi Archivio della Comunicazione dell’Università di Parma\, AISAC Associazione Italiana Siti e Abbazie Cistercensi e Festival VERDI OFF\, offrendoci una varietà di esperienze musicali di alta qualità. Non mancate a questa straordinaria serata di inaugurazione de Il Rumore del Lutto Festival\, che promette emozioni intense e momenti indimenticabili. Vi aspettiamo numerosi per condividere insieme una esperienza unica! \n\nOre 15: visite guidate all’Abbazia di Valserena\nOre 17: Concerto del Coro Città di Parma \nDress code obbligatorio total black \nInfo e prenotazioni: irdlbiglietteria@gmail.com \nIngresso Up to You (decidi tu liberamente quanto pagare) \nDove: CSAC – Centro Studi e Archivio della Comunicazione\nstrada Viazza di Paradigna\, 1 – Parma\nQuando: sabato 7 ottobre ore dalle ore 15 \nTutte le informazioni e il programma URL:http://www.sma.unipr.it/it/event/torna-il-festival-il-rumore-del-lutto-dal-7-ottobre-allo-csac/ LOCATION:CSAC\, Strada Viazza di Paradigna\, 1\, PARMA\, 43022\, Italia CATEGORIES:Concerto,concerto,CSAC,Festival,News,visite guidate ATTACH;FMTTYPE=image/jpeg:http://www.sma.unipr.it/wp-content/uploads/2023/10/2H2A3300-800x533_compressed.jpg END:VEVENT BEGIN:VEVENT DTSTART;VALUE=DATE:20231014 DTEND;VALUE=DATE:20240415 DTSTAMP:20240329T112904 CREATED:20231003T085132Z LAST-MODIFIED:20240325T084939Z UID:31101-1697241600-1713139199@www.sma.unipr.it SUMMARY:Walter Albini: la mostra allo CSAC fino al 14 aprile DESCRIPTION:Csac – Centro Studi e Archivio della Comunicazione di Parma\, inaugurata\,  sabato 14 ottobre 2023\, una mostra monografica volta a celebrare il genio\, la visione avanguardista e l’estro creativo di Walter Albini. \nLa mostra\, in programma fino al 23 dicembre\, intende restituire l’opera di Albini dagli esordi alle ultime collezioni realizzate nei primissimi anni Ottanta\, attraverso una selezione di materiali appartenenti al Fondo Archivistico Walter Albini conservato presso il Csac. \nIl Csac possiede infatti uno dei più esaustivi ed eterogenei fondi archivistici dello stilista\, comprensivo di circa cinquemila materiali progettuali; donato nel 1983 da Paolo Rinaldi e nel 1988 da Marisa Curti\, copre un arco cronologico che va dal 1967 circa al 1982.   \nI materiali progettuali spaziano dagli schizzi giovanili\, che presentano già in nuce la poetica dello stilista\, ai bozzetti preparatori\, sino ai disegni destinati alla progettazione delle Collezioni. Unitamente ai materiali elencati in mostra sarà presente una selezione di fotografie destinate alla promozione delle collezioni\, fotografie di sfilata e materiale pubblicitario. \nQuando: 14 ottobre – 23 dicembre\nDove: CSAC – Centro Studi e Archivio della Comunicazione\, Abbazia di Valserena\, Via Strada Viazza Paradigna\, 1 URL:http://www.sma.unipr.it/it/event/walter-albini-la-mostra-dal-14-ottobre/ LOCATION:CSAC\, Strada Viazza di Paradigna\, 1\, PARMA\, 43022\, Italia CATEGORIES:CSAC,mostre,News ATTACH;FMTTYPE=image/jpeg:http://www.sma.unipr.it/wp-content/uploads/2023/10/Mostra-Albini-CSAC-immagine-notizia-3.jpg END:VEVENT END:VCALENDAR