Inizia a novembre, e prosegue fino al 12 gennaio, una serie di eventi collaterali alla mostra “Vedere l’invisibile”.
Si tratta di un’ampia rassegna di conferenze, laboratori e convegni pensata come una serie di eventi satellite della mostra “Vedere l’invisibile. Dall’infinitamente piccolo all’infinitamente grande”, organizzata dal Sistema Museale di Ateneo dell’Università di Parma e aperta all’APE Parma Museo fino al prossimo 15 gennaio.
Si inizia il 9 e il 23 novembre con il ciclo di conferenze “Scienza e Letteratura” I primi due incontri costituiscono un inquadramento storico-metodologico relativo alle implicazioni che i cambiamenti epistemologici sollecitano sulla rappresentazione del mondo in letteratura e sull’idea stessa di una sua rappresentabilità. Le conferenze sono curate da Federico Laudisa e Massimiliano Tortora.
Si prosegue con tre appuntamenti (30 novembre, 10 gennaio e 12 gennaio) in cui il nesso letteratura-scienza sarà analizzato ed esemplificato attraverso l’opera di importanti autori novecenteschi: Primo Levi, Italo Calvino e Daniele del Giudice. Questa seconda serie prevede una lezione a carattere introduttivo e a seguire un laboratorio didattico più specificatamente rivolto all’aggiornamento dei docenti di scuola superiore.
Il 15 novembre, invece, si viaggerà nella galassia, fra stelle e pianeti, con Cristian Carli e Roberto Orosei.
L’ADISCO, Associazione Donatrici Sangue Cordone Ombelicale, organizza, per il pomeriggio di martedì 22 novembre, un convegno dal titolo “Una mamma per amica. La donazione del sangue del cordone ombelicale e il suo utilizzo”.
I Farmaci saranno protagonisti della conferenza a cura di Livia Ruffini “Radiofarmaci e industria: opportunità e strategie nel mercato globale”, in programma per mercoledì 30 novembre.
Nelle infinite gamme del piccolo e del grande non poteva mancare il punto d’incontro fra la tecnica e l’arte dell’immagine. Si svolgerà nel pomeriggio di giovedì 1 dicembre, una serie di incontri aventi come centro il tema dell’infinitamente piccolo e dell’infinitamente grande nella fotografia e nella pittura a cura di Silvio Wolf, Cristina Cesero, Giorgio Milanesi e Gianluca Poldi.
La mostra non si rivolge solo agli adulti e ai ragazzi più grandi. Anche i più piccoli sono coinvolti nei tanti aspetti dell’infinitamente piccolo e grande. Venerdì 2 dicembre, Ada Cigala e Claudia Lichene ci spiegheranno come il laboratorio scientifico può essere adatto anche al nido e alla scuola d’infanzia. Sullo stesso tema della scienza per i bambini, anche l’incontro di martedì 6 dicembre con Maja Antonietti, Paola Corsaro, Elena Luciano.
Dopo la pausa natalizia, ci ritroveremo a gennaio con gli ultimi due eventi: il 10 gennaio la conferenza di Irene Binini e Wolfgang Huemer “Immaginare l’impossibile” e mercoledì 11 gennaio “Materiale/Immateriale: la luce nell’arte del secondo novecento“ con Cristina Casero e Alessandra Acocella.
Tutti gli eventi si svolgono presso l’Auditorium di Ape Parma Museo, Strada Farini 32/A, Parma.
L’ ingresso è libero.
Per il programma scarica la locandina.