La collezione raccoglie alcuni resti fossili di animali vertebrati, vissuti tra 5 e 3 milioni di anni fa nella pianura padana e documenta il susseguirsi dei mutamenti geologici e climatici del nostro pianeta. Delfinidi e balenottere popolavano il grande golfo marino, per dare spazio, dopo il ritiro del mare, a specie dapprima tropicali come l’ippopotamo e il rinoceronte e, successivamente alle ultime glaciazioni, ad una fauna più adatta ai climi freddi come il bisonte, il mammuth e il cervo gigante (megacero). La collezione, realizzata da Pellegrino Strobel, direttore del museo alla fine del XIX secolo, è impreziosita da un suggestivo angolo biografico a lui dedicato. Un interessante dipinto a parete raffigura in dimensioni reali le specie esposte, lasciandone apprezzare le rispettive proporzioni.

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